La “filosofia del resistere” per 72 ore in un ambiente di crisi si basa sulla preparazione e sulla consapevolezza di essere pronti a affrontare un’emergenza senza l’aiuto immediato di risorse esterne. Questo significa avere le capacità minime per organizzarsi si a  livello  psicologico che all’utilizzo concreto di un kit di sopravvivenza ben fornito con l’essenziale per sopravvivere, nutrirsi, illuminarsi, informarsi e rimanere al sicuro. 

Elementi chiave della filosofia del resistere:
  • Autonomia:
    La capacità di essere autosufficienti per 72 ore senza dipendere da forniture esterne o servizi pubblici.
  • Preparazione:
    Acquisto e conoscenza fisica delle attrezzature di base e alla conservazione di scorte essenziali come acqua, cibo non deperibile, medicinali, batterie, torce, radio a onde corte, ecc.
  • Consapevolezza:
    Conoscenza delle proprie capacità e dei propri limiti, e capacità di adattarsi alle circostanze.
  • Comportamento proattivo:
    Non aspettare che i servizi pubblici arrivino, ma agire in modo indipendente per garantire la propria sicurezza e quella dei propri cari.
  • Collaborazione e solidarietà:
    In caso di emergenza, la capacità di collaborare con altri per creare una rete di supporto.
    (senza esperienza pregresse nessuna di queste cose vi fornirà sicurezza)

Sopravvivenza in Caso di Crisi: Prepararsi a Superare le Prime 72 Ore

In situazioni di calamità naturale o conflitto, la preparazione è cruciale. Nei momenti di crisi, essere pronti a sopravvivere per almeno 72 ore può fare la differenza tra la vita e la morte. La capacità di affrontare imprevisti come terremoti, alluvioni, disastri nucleari o situazioni di guerra richiede una preparazione adeguata, che non si limita solo alla sopravvivenza fisica, ma anche alla gestione psicologica e alla capacità di reagire tempestivamente.

Perché è Fondamentale Saper Sopravvivere per 72 Ore

Le prime 72 ore dopo un evento catastrofico sono le più critiche. In molte circostanze, le forze di soccorso potrebbero non essere in grado di intervenire immediatamente, lasciando le persone a dover fare affidamento su se stesse. Un buon kit di emergenza (B.O.B. – Bug Out Bag) e le giuste competenze sulla gestione delle risorse, possono garantire la sopravvivenza in questo lasso di tempo. Saper utilizzare il proprio B.O.B., conoscere le tecniche di sopravvivenza in ambiente urbano e naturale, e acquisire capacità di problem solving e gestione delle risorse è essenziale per fronteggiare la crisi. La preparazione non riguarda solo la raccolta di cibo e acqua, ma anche la consapevolezza delle risorse locali, la capacità di adattarsi agli ambienti circostanti, e l’utilizzo delle proprie competenze in situazioni di emergenza.

Vi offriamo, corsi specializzati per prepararsi ad una eventuale Crisi

Corsi dedicati alla preparazione per le emergenze, con un focus particolare sul B.O.B. e sulle tecniche di sopravvivenza in scenari urbani e in natura. Questi corsi sono pensati per equipaggiare i partecipanti con le competenze pratiche e teoriche necessarie a sopravvivere nelle prime 72 ore di una crisi.

  • Corso sul Bug Out Bag (B.O.B.): Imparerai come assemblare un kit di emergenza efficace, selezionando gli strumenti giusti per la sopravvivenza, in modo da essere pronto a fronteggiare qualunque imprevisto.

  • Sopravvivenza Urbana: Tecniche per navigare e sopravvivere in una città devastata, dove la mancanza di risorse e l’infrastruttura danneggiata potrebbero rendere la situazione particolarmente pericolosa.

  • Sopravvivenza in Natura: Strategie per adattarsi in ambienti naturali, con particolare attenzione alla raccolta di cibo, purificazione dell’acqua, costruzione di rifugi e orientamento.

Perché Investire nella Tua Preparazione

Essere preparati è un atto di responsabilità. In scenari di calamità o conflitto, l’autosufficienza è un vantaggio strategico. Conoscere le tecniche di sopravvivenza ti permetterà di affrontare qualsiasi emergenza con serenità e competenza, minimizzando i rischi per te e per le persone che potrebbero dipendere da te. I nostri corsi non solo forniscono le conoscenze tecniche necessarie, ma anche la mentalità per affrontare le difficoltà con lucidità e determinazione. L’apprendimento di queste competenze non è solo una precauzione, ma una vera e propria preparazione a ogni evenienza.

Preparati per il peggio, spera nel meglio.

TU NON CI PENSI… E DOPO SARA’ TROPPO TARDI

Sai prepararti ad una fuga in caso di crisi?  Non può essere affrontarlo al momento è fondamentale pianificare con anticipo, creare una “borsa di emergenza B.O.B.” con oggetti essenziali, e informarsi sui percorsi di evacuazione e le procedure da seguire.

1. Pianificazione e Informazione:

Conosci il tuo ambiente: Identifica i possibili pericoli per la tua zona (alluvioni, terremoti, incendi, ecc.) e i percorsi di evacuazione più sicuri per raggiungere una possibile meta sicura se è necessario.

Crea un piano di emergenza familiare: Stabilisci come comunicare in caso di separazione, i punti di ritrovo e le persone da contattare, ma soprattutto le necessità primarie come i farmaci o le cure.

Informati sulle procedure locali: Apprendi cosa fare in caso di allarme, dove rifugiarti e quali servizi di emergenza sono disponibili.

ADDESTRATI CON NOI:
Simula l’evacuazione per verificare la fattibilità del tuo piano e la reazione dei membri della famiglia.

2. Preparazione della “Borsa di Emergenza”:

Documenti: Copie di documenti importanti (documenti d’identità, assicurazioni, ricette mediche).

Farmaci: Antidolorifici, farmaci per malattie croniche, medicinali per le intolleranze alimentari, farmaci salva vita ed essenziali.

Kit di primo soccorso: Disinfettanti, cerotti, garze, forbici, guanti.

Alimentazione: Alimenti reperibili in natura e non deperibili, potabilizzazione dell’acqua, snack energetici, metodi di essiccazione della carne.

Strumenti: Torcia, radio a batteria, batterie di ricambio, accendino, kit di sopravvivenza e materiali dedicati all’autosufficienza manuale .

Altro: Vestiti e calzature adatte, sacco a pelo, asciugamano, prodotti per l’igiene personale, come costruirsi una mascherina protettiva.

Denaro contante: In caso di interruzione dei servizi bancari.

3. Azioni Durante l’Emergenza:

Rimanere al chiuso oppure uscire e raggiungere un punto: Se possibile, cerca rifugio in un luogo sicuro.

Segui le indicazioni delle autorità: Attendi le istruzioni ufficiali serve una radio o comunque un punto dati sicuro per non diffondere notizie false.

Ricerca materiali: senza intraprendere ricerce in zone pericolose e dopo aver valutato il rischio.

Verifica il piano di emergenza: Ogni “sei mesi” rivaluta tutto e adatta il piano per un futuro, non puoi permetterti di trascurare niente soprattutto se hai persone a cui tieni che ti vedono come “leder”.